Cosa c'è di più irritante di dividere per tutto il giorno la stanza con colleghi che, quotidianamente, si fanno il bagno nel profumo? In ufficio sono da preferire profumi che odorano di pulito, o talcati. Sì agli agrumi, ai floreali delicati. No ai floreali bianchi narcotici, e alle note animaliche, come l'oud, troppo aggressive per l'olfatto altrui, soprattutto per un'intera giornata, e a distanza ravvicinata. Da evitare anche le vaniglie troppo dolci e i gourmand da attacco glicemico. Se possibile ai Parfum preferite le Eau De Toilette e le Eau De Cologne. Ultimo, ma non meno importante, mai eccedere in quantità, bastano pochi spruzzi. Quando si tratta di profumi vale il detto “Less is More”.

Il profumo dice molto di voi, meglio sceglierlo con cura quando c'è in ballo un appuntamento di lavoro, e con ancora più attenzione per un colloquio. In quest'ultimo caso evitate di essere troppo aggressivi ed esuberanti in termini olfattivi. Sì alle fragranze con note talcate di iris, che fanno persona affidabile, o la freschezza di una colonia agrumata, ma anche fragranze che odorano di pulito, che vanno sempre bene per qualsiasi occasione. Professionista affermato? Per l'incontro di lavoro potete permettervi di osare qualcosa di più, come una fragranza boisè, ma senza esagerare con il numero di spruzzi.

Al ristorante, come in aereo, vige la regola di non invadere gli spazi altrui, ma soprattutto non esagerare con le quantità. Non è per niente piacevole ritrovarsi seduti, su un volo, di fianco a chi usa una fragranza troppo intensa e opprimente, e ancora di più al ristorante, dove si va per degustare i cibi, e le fragranze potrebbero interferire sulla percezione. L'ideale, in queste occasioni, sarebbe non indossare profumi, ma se proprio non riuscite a farne a meno, optate per fragranze light, non invasive. No ai gourmand, a tuberose e gelsomini troppo narcotici, i fruttati golosi, gli incensi, l'oud e le spezie.

Sudore, ambienti chiusi, poco ventilati e affollati, e profumi non vanno molto d'accordo. Il rischio è di intossicare, o scatenare violenti mal di testa, al vicino/a di tapis roulant mentre è in iperventilazione. Niente Parfum o Extrait, ma una rinfrescante e leggera Eau Fraiche. Da preferire le fragranze agrumate o con note fresche e acquatiche. Ammesse le pause rinfrescanti durante gli allenamenti per asciugarsi il sudore, con salviette leggermente profumate, e mascherare gli odori sgradevoli.

La beauty routine serale è imprescindibile ed è l'unico momento del giorno in cui mi ritaglio uno spazio solo per me. Anche quando rientro a casa in piena notte non vado mai a dormire truccata. Un rituale che inizia dopo cena, quando mi chiudo in bagno e accendo per prima cosa una candela profumata. La detersione è la parte più importate della beauty routine, insieme all'esfoliazione e alla protezione solare. Da anni uso solo balsami o oli detergenti perché sono più delicati sulla pelle, e alla sera tendo ad applicare creme con texture più fondenti, e profumazioni leggermente botaniche, che mi rilassano.

Amo sentire la mia pelle idratata e prediligo creme dalle texture ricche, tranne in estate. Prima della crema notte applico sempre un siero all'acido ialuronico, sulla pelle umida, e alla sera se sento la pelle particolarmente secca chiudo la beauty routine con un olio viso che sigilla l'idratazione. Con questa combo, crema e olio, quando mi sveglio al mattino mi ritrovo con la pelle morbida ed idratata. Durante il giorno, soprattutto quando fa freddo, aggiungo una o due gocce di olio viso alla crema, per avere una texture più ricca e idratante.

Ho una passione per le maschere viso, in particolare quelle in crema, mentre non uso mai le sheet mask perché sono scomode da applicare e ti costringono a stare distesa. Ne utilizzo diverse; da quella illuminante, alla nutriente, alla maschera da notte. Le applico alla sera, due o tre volte alla settimana, dopo la detersione e lo scrub/peeling. Sono una fan del multimasking, ovvero utilzzo maschere diverse nelle varie aree del viso, in base all'esigenza della mia pelle al momento. In questo modo creo un trattamento personalizzato.

Ho i capelli grossi e crespi e per anni ho sottovalutato quanto sia importante curarli. Ho scoperto che sono il mio punto di forza nel momento in cui ho cominciato a frequentare con periodicità il parrucchiere. Sullo styling sono negata, anche se ho diverse piastre, ferri & Co, mentre ho sempre amato provare nuovi prodotti e brand. Imprescindibili per me le maschere, i termoprotettori e gli oli, che devono avere una bella profumazione.